MIA FOTO FAIR 2024

Manifesto dell'Abitare

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Nel termine "Foto-grafia" risiede l'essenza stessa del nostro concetto, dove "foto" (dal greco φῶς, phṑs) significa Luce e "grafia" (dal greco γραφή, graphḕ) scrittura. 

Su questo pannello raccogliamo i due termini con cui cerchiamo di definire questi concetti fondamentali per l’architettura. La Luce, che svela la realtà, e la scrittura, il Progetto, che è il mezzo attraverso il quale plasmiamo una visione.

 

L'architetto, o l'artigiano, con le risorse a sua disposizione, è chiamato a comporre, a unire gli elementi per dar vita a un progetto. Un'azione che, con genio e competenza, trasforma le risorse originali in qualcosa di superiore, in termini di utilità, valore e bellezza.

 

Il concetto di "composizione" racchiude proprio questa azione: non creare dal nulla, ma riunire, ordinare, combinare le diverse componenti che possono essere di varia natura, per ottenere un risultato innovativo.

 

Il nostro pannello si propone di evidenziare il ruolo olistico del progettista qui simboleggiato dall’orientamento degli elementi opachi. Un'attenta gestione delle risorse, finalizzata a creare cose di valore, utili e belle. Come il fiore che, attraverso la lente di ingrandimento del progetto, rivela la sua bellezza e valore intrinseco.

 

La luce e l’acqua sono espressione simbolica degli elementi naturali e vitali, preziosi più per la loro utilità che per la loro rarità. Essi, insieme all'aria, rappresentano la loro immaterialità e duttilità. Riuscire a gestire consapevolmente questi elementi vitali è un buon inizio per una progettazione responsabile e… sostenibile.